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Sotto l'Egida del CIICS (Centro Italiano di Ipnosi Clinica Sperimentale ) Istituto Franco Granone

 TECNICHE TRADIZIONALI E RAPIDE DI INDUZIONE IPNOTICA
(Corso intensivo di primo livello)

Docente: Angelo L. Gonella

Venerdì 10, Sabato 11 e Domenica 12 Luglio 2015

Sede del corso:
ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI TORINO
Villa Raby – Sala Ex-Carrozze, C.so Francia 8, Torino.

DESCRIZIONE DEL CORSO

Il corso, riservato a medici, psicologi, odontoiatri, infermieri, ostetriche, fisioterapisti e lauree sanitarie brevi, nonché agli studenti di dette discipline, propone un modello di intervento ipnotico che rappresenta un’evoluzione della tradizionale terapia ipnotica sviluppata dall’approccio teorico-pratico del maestro Franco Granone.

Nelle sue finalità il corso è proposto ai medici, in quanto l’ipnosi rappresenta un valido strumento per rendere più rapide ed incisive le cure tradizionali che già il professionista pratica, per alleviare le sofferenze e migliorare la compliance del paziente. E’ altresì proposto  agli psicologi ed agli psicoterapeuti, dato che la comunicazione ipnotica, avvalendosi dell’empatia che sviluppa nel rapporto col paziente,  rafforza ed integra con grande efficacia gli interventi psicoterapici tradizionali, oltre che essere di per se stessa una forma di psicoterapia.

Inoltre, è proposto a tutte le altre professioni sanitarie, in quanto è ad esse che ci si affida nel gestire in prima istanza i soggetti traumatizzati che si trovano in condizione di dolore, ansia e disagio psichico. È proprio a questi operatori che spesso spetta il delicato compito di gestire la dissociazione che si realizza a scopo difensivo nel paziente. In questo frangente tali operatori hanno l’importante e delicato compito di saper riconoscere la spontanea condizione modificata di coscienza del paziente, per poi incanalarla verso un monoideismo plastico positivo al fine di raggiungere una condizione ipnotica. In queste situazioni farà la differenza saper usare a vantaggio del paziente tecniche di comunicazione ipnotica ad hoc, le quali si differenziano dai rituali induttivi utilizzati da medici e psicologi in contesti non di emergenza e/o di psicoterapia.

Il modello proposto, scientificamente fondato, è in continua evoluzione ed è costantemente guidato dai risultati prodotti dalla ricerca di base sviluppata nella scuola del C.I.I.C.S. Gli insegnamenti della scuola fondata dal Maestro Franco Granone, integrati con le intuizioni e le tecniche ericksoniane, orientano la ricerca da me promossa nei miei laboratori di ipnosi sperimentale di Racconigi (Cn) e di Carmagnola (To) e la mia pratica clinica di psicoterapeuta-ipnosi terapeuta.

Questo corso illustra il fenomeno ipnotico partendo dagli elementi di base, chiarendone  i capisaldi teorici e dimostrandone le applicazioni pratiche; pertanto può essere frequentato anche da persone che non hanno ancora acquisito alcuna conoscenza dell’ipnosi. Ciò non toglie che chi già pratica l’ipnosi avrà l’opportunità di rivisitare in modo critico e originale il fenomeno e potrà affinare le sue metodiche e strategie, migliorandone l’efficienza e  l’efficacia, anche riducendo i tempi tecnici di induzione.

Sono altresì illustrate, sia dal vivo che con filmati, le trasformazioni somato-psichiche ottenibili e i possibili campi di applicazione medico-scientifici, soffermandosi prevalentemente sulle applicazioni psico-bio-mediche, psicoterapiche e relazionali attuabili nei vari contesti lavorativi orientati alla relazione d’aiuto. Un accenno sarà poi fatto anche ai campi di applicazione extra-medici.

Il corso si propone di fornire concretamente strumenti pratici, illustrando nel dettaglio cosa sia la condizione ipnotica e quale sia il meccanismo per ottenerla. Acquisite le sufficienti nozioni e la consapevolezza del mezzo ipnotico, gli allievi potranno quindi effettuare esercitazioni collettive ed individuali. Questo iter di formazione porterà al raggiungimento di una capacità di base mirata a padroneggiare le tecniche di induzione ipnotica idonee ai vari contesti lavorativi.

Il programma di formazione prevede l’analisi e l’utilizzo di metodiche verbali e non verbali, dirette ed indirette, di tipo più tradizionale, o di tipo più moderno ed innovativo, più rapide ed incisive che, nonostante siano utilizzate anche nel mondo dello spettacolo, se filtrate, rivisitate e reinterpretate, possono essere sfruttate a scopo terapeutico. Come di consueto in questa tipologia di corsi, saranno presentati filmati e soggetti dal vivo molto responsivi all’induzione ipnotica, ma è mio intento soffermarmi anche sul delicato argomento dei soggetti refrattari e di quelli “poco abili” nell’entrare in una condizione di trance ipnotica.

Gli allievi potranno, inoltre, approfondire ed affinare le loro capacità di relazionarsi in modo rapido ed incisivo, inducendo una condizione ipnotica in tempi brevi, anche utilizzando strategie non convenzionali.

In queste tre giornate di apprendimento sarà dato risalto non solo all’ipnotizzabilità del paziente, ma anche alle caratteristiche individuali che l’ipnotizzatore è chiamato a mettere in campo allo scopo di raggiungere la massima efficacia nelle diverse situazioni. Questo perché è di fondamentale importanza che il corsista impari ad analizzare in tempi brevi le caratteristiche psicologiche del paziente, al fine di valutarne la suscettibilità d’organo e l’ipnotizzabilità d’apparato e conseguentemente utilizzare le tecniche più idonee in base alle caratteristiche individuate nel soggetto. È altrettanto rilevante, però, che il corsista diventi consapevole di quali siano le proprie caratteristiche peculiari più idonee da utilizzare nel delicato compito di impostare una relazione empatica con il paziente.

Perché i corsisti possano rendersi maggiormente consapevoli di ciò che potranno far provare ai loro pazienti, sarà bene curare anche la loro capacità di sperimentare su se stessi la condizione ipnotica. Nel curare questo aspetto della formazione, non si trascurerà di preparare i corsisti ad ottenere autoipnosi. Inoltre, tramite ancoraggio, indispensabile a richiamare l’autoipnosi, questa condizione potrà essere utilizzata per recuperare rapidamente le risorse, per dormire meglio, per controllare l’ansia e l’emotività, per combattere alcune sintomatologie, per migliorare le proprie performance e per contrastare il burnout, sindrome legata alle professioni sanitarie orientate alla relazione d’aiuto.

Al termine del corso sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

Il corso non rilascia crediti ECM.

Alcune sessioni del corso saranno filmate e previa firma di una liberatoria per la privacy, i filmati saranno spediti a chi ne farà richiesta.

PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO

Venerdì 10 Luglio 2015

Dalle 14.00 alle 14.30 Iscrizioni e introduzione: presentazione del Corso e del CIICS di Torino, fondato da F. Granone, diretto da A.M. Lapenta. Presentazione e conoscenza reciproca.

Dalle 14.30 alle 15.30 Concetti fondamentali dell’Ipnosi Medica da M.H. Erickson a F. Granone.
Definizione del fenomeno: cosa l’ipnosi è, cosa l’ipnosi non è.
L’ipnosi dal punto di vista neurofisiologico e neuroanatomico.
Tecniche semplici di induzione ipnotica: analisi delle dinamiche che portano alla trance.

Dalle 15.30 alle 16.45 Monoideismo plastico e ipnosi.

Dalla dissociazione spontanea alla condizione ipnotica. Modalità comportamentali sfavorevoli e favorevoli a convogliare la dissociazione verso la trance ipnotica.

Limiti dell’ipnosi e comportamenti doverosamente prudenziali da parte degli ipnotizzatori.

L’ induzione ipnotica come necessità terapeutica e quella su richiesta del fruitore.

Campi di applicazione dell’ipnosi: ipnosi medica ed extramedica.

Dalle 16.45 alle 17.00 Coffee break.

Dalle 17.00 alle 19.00 Descrizione e dimostrazioni dal vivo e con filmati della fenomenologia e della semeiotica ipnotica.

Monoideismo plastico ed ipnosi. Esempi, filmati, dimostrazioni dal vivo, esercitazioni.

I condizionamenti ipnotici e l’ancoraggio dichiarato e quello implicito.

Chiarimenti in merito alla fondamentale distinzione tra la prima induzione e le induzioni successive.

Dimostrazioni di induzioni sugli allievi e prime prove degli allievi tra di loro. Esercitazioni a coppie: come assumere la corretta prossemica per ipnotizzare. Come interpretare la gestualità, la mimica e la postura del soggetto.

Sabato 11 Luglio 2015

Dalle 9.00 alle 10.00 Il giusto approccio all’ipnosi: si può guadagnare fiducia usando nel primo approccio  parole adeguate, descrivendo le modificazioni che si osservano nel soggetto, utilizzando le cosiddette tecniche di ricalco e guida che saranno quindi illustrate.

Dalle 10.00 alle 11.00 Migliorare la relazione per aumentare la fiducia ed ottenere così una riduzione della critica.

Dalle 11.00 alle 12.00 Vecchi e nuovi orientamenti nell’interpretare il fenomeno: il superamento della scissione/antagonismo tra razionalità ed immaginazione.

Dalle 12.00 alle 13.00 I corsisti si cimenteranno a coppie nel delicato compito di ottenere la fiducia dando stimoli appropriati, descrivendo, ricalcando gli atteggiamenti e le reazioni dei loro colleghi.

Dalle 13.00 alle 14.00 Pausa pranzo

Dalle 14.00 alle 16.45 Saper riconoscere le trance spontanee e capire cosa hanno di diverso rispetto all’ipnosi indotta. Come capire se il soggetto è in trance ipnotica. Dimostrazioni dal vivo su pazienti e proiezioni di filmati.

Dalle 16.45 alle 17.00 Coffee break.

Dalle 17.00 alle 19.00 Induzione di gruppo e successive esercitazioni degli allievi a coppie.

Domenica 12 Luglio 2015

Dalle 9.00 alle 10.00 Comportamenti adeguati nelle relazioni d’aiuto: interventi tradizionali o ipnosi? Limiti, differenze e vantaggi nell’utilizzo dei vari tipi di approccio.

L’ipnosi ha quasi sempre una marcia in più: bisogna essere consapevoli del potere della relazione ipnotica.

Dalle 10.00 alle 11.00 Tecniche affini da affiancare all’ipnosi nella relazione d’aiuto nell’emergenza.

Dalle 11.00 alle 12.00 Tecniche tradizionali adatte alla psicoterapia, tecniche innovative ed anche veloci più adatte per contesti medici e di emergenza e tecniche ultrarapide di cui essere informati ma da non utilizzare in quanto potenzialmente pericolose.

Dalle 12.00 alle 13.00 Comprendere meglio il fenomeno ipnotico in generale e il motivo per cui le tecniche ultrarapide sono pericolose attraverso lo studio delle tecniche veloci.

Dalle 13.00 alle 14.00 Pausa pranzo

Dalle 14.00 alle 15.00 Le resistenze all’induzione, come riconoscerle, come aggirarle.

Dalle 15.00 alle 16.45 Dimostrazioni dal vivo e proiezioni di filmati, esercitazioni.

Dalle 16.45 alle 17.00 Coffee break.

Dalle 17 alle 18.00 Risposte ai quesiti, discussione e consegna attestati di partecipazione.

COSTO DEL CORSO

Costo: € 500 + iva 22%

Sono previste agevolazioni per studenti universitari/neolaureati, per allievi C.I.I.C.S. e per iscrizioni di gruppo.

Il corso è riservato a :

MEDICI, PSICOLOGI E PSICOTERAPEUTI, ODONTOIATRI,  INFERMIERI, OSTETRICHE, FISIOTERAPISTI, FARMACISTI, LOGOPEDISTI,
ALTRE LAUREE SANITARIE BREVI e STUDENTI nelle suddette discipline.

Il pagamento per la prenotazione e l’accesso al corso deve essere effettuato esclusivamente tramite bonifico bancario anticipato.

SEDE DEL CORSO

Il corso si terrà presso:

ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI TORINO

Villa Raby – Sala Ex-Carrozze, C.so Francia 8, Torino

La sede del corso è ubicata vicino al centro città nei pressi della Stazione Ferroviaria Porta Susa ed è facilmente raggiungibile in Metropolitana: Principi d’Acaja.

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